#paolofresu #devilquartet #italianjazz 𝓝𝓔𝓡𝓞 sono cento stanze vuote di un luogo che una volta era animato e che oggi si alimenta di ricordi. Dai meandri di una casa ormai disabitata appaiono visi e mani che toccano utensili musicali creando così nuove vite che riabitano e vestono il vuoto. È “una composizione/improvvisazione rallentata” (Wayne Shorter) quella disegnata da Stefano Campus, già deus ex machina del video CARPE DIEM proprio del Devil Quartet, formazione che ha appena compiuto venti anni di vita comune. Paolo Fresu Bebo Ferra Paolino Dalla Porta Stefano Bagnoli & Roberto Cipelli www.tukmusic.com www.paolofresu.it
There are no recommended videos.
Powered by
(but not affiliated with)
Created by mjd.dev